Coltiva la tua vite tra i Colli Trevigiani, dove da sempre l’uva di collina matura al sole.
Dal decalogo del ColFondo Agricolo approfondiamo l’articolo 1.
Il ColFondo Agricolo deriva da uve coltivate nel territorio denominato Colli Trevigiani.
Si tratta di un territorio vario all’interno della Provincia di Treviso che comprende diversi comuni che si estendono da Est ad Ovest della Provincia nella parte più alta.
È un gruppo variegato di colline che pone quasi un confine fra le province di Treviso e Belluno, creando una sorta di argine fra le Dolomiti da una parte e il Monte Grappa dall’altra.
Il livello di altitudine varia dai 100 ai 300 metri sopra il livello del mare.
Sono di diversa costituzione geologica e di conseguenza anche il terreno ha delle peculiarità diverse.
Partendo da Est abbiamo la zona collinare di Vittorio Veneto ai piedi del Cansiglio, spostandoci verso Ovest si incontrano le Colline di Conegliano e Valdobbiadene che ci portano fino al Fiume Piave che delinea quasi un simbolico confine soprattutto nelle caratteristiche del terreno. Il massiccio del Montello che si eleva subito dopo il Piave ha una sua storia geologica a parte. Continuando il versante collinare troviamo le Colline di Asolo e Monfumo che ci portano fino ai piedi del Monte Grappa.
Una mappa collinare importante che fa emergere nella diversità del terreno l’unicità della viticoltura storica ed eroica. Diverse sono le correnti dei venti fra un versante e l’altro, la costante è l’esposizione al sole che permette la produzione di uve di altissima qualità.
Le uve che diventano ColFondo Agricolo da regolamento devono essere coltivate in questo territorio e ogni bottiglia ne racconta le peculiarità del terreno, della formazione geologica e dell’influenza dei venti e la vicinanza ad altre zone geografiche.