Punto 5 del decalogo: usa questi vitigni: Glera minimo 70%, e/o i vitigni storici come Perera, Verdiso, Bianchetta, Boschera, Rabbiosa fino a un massimo del 30%.


Il Glera è il “vitigno principe” del nostro territorio, vitigno che storicamente veniva vinificato in casa e fatto rifermentare in bottiglia. Venivano poi unite altre uve, che sono sempre state tipiche dei Colli Trevigiani, molte di queste rischiavano di andar perse.
Nei filari storici è tipico trovare, oltre a piante di età diversa, piante di varietà diversa che hanno profumi e intensità aromatiche che arricchiscono la Glera.

Per mantenere fede alla tradizione, abbiamo inserito nel nostro regolamento la possibilità di utilizzare, fino ad un massimo del 30%, altri vitigni caratteristici del nostro territorio.

 

 

Fra questi: Perera, Verdiso, Bianchetta, Boschera e Rabbiosa.

Molte delle nostre aziende oggi mettono a dimora nuove piante di questi vitigni sia nei filari di Glera, ma spesso anche in vigneti monovarietali.

Nella libera interpretazione di ogni azienda e di ogni vignaiola e vignaiolo, abbiamo constato che l’uso di altre use di queste varietà, regala complessità al ColFondo Agricolo.

 

 

Grappoli di vitigni diversi.